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L'ALLARME DEGLI SCIENZIATI: UN NUOVO VIRUS POTREBBE STERMINARE L'UMANITA NEL GIRO DI 5 ANNI

Una nuova pandemia minaccia l’intera popolazione mondiale. Infatti alcuni scienziati inglesi, hanno scoperto un nuovo virus trasmesso dagli animali agli esseri umani che, affermano, potrebbe ucciderci tutti nel giro di cinque anni. I sintomi e le modalità di trasmissione del virus sono molto simili alla Sars, eppure è qualcosa di diverso e probabilmente più terrificante.
L’allarme è sorto a seguito della morte di un uomo di Glasgow in seguito ad una malattia virale trasmessa da alcune zecche che normalmente si trovano sia sugli animali domestici che selvatici di Africa e Asia. Il mese scorso invece, un altro uomo di 49 anni, londinese, è stato ricoverato con febbre alta, tosse e gravi problemi di respirazione. Tutto faceva dunque pensare alla Sars, invece gli scienziati si sono trovati di fronte a un nuovo virus di cui prima d’ora si ignorava l’esistenza. 
L’uomo, che era da poco tornato dal Qatar, è stato quindi messo in quarantena. Successivamente un team di ricercatori internazionali ha annunciato di aver individuato un virus completamente nuovo che avrebbe provocato due vittime nella Repubblica democratica del Congo nel 2009. A spaventare soprattutto gli scienziati è che i sintomi del nuovo virus, a differenza di quelli della Sars, potrebbero non essere evidenti prima della diffusione dell’infezione.
Il virologo britannico, il professor John Oxford del Queen Mary Hospital di Londra, ha fatto sapere che entro i prossimi cinque anni esiste la concreta possibilità che una pandemia di origine animale possa colpire l'intera popolazione mondiale con effetti devastanti. Con la speranza che il mondo non debba fare i conti con una nuova influenza spagnola, la più grande pandemia mai registrata tra il 1918 - 1919 che provocò la morte di oltre 50 milioni di persone, per il momento si tratta solo di ipotesi ancora tutte da verificare, quindi niente allarmismi.

 

 

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