Putin tassista abusivo prima di diventare Presidente della Russia. Lo rivela lui stesso in una recenta intervista della tv nazionale russa
Putin tassista abusivo prima di diventare Presidente della Russia. In una recente intervista Vladimir Putin rivela di essere stato un tassista abusivo. Giusto trenta anni fa ci fu il crollò dell'Unione Sovietica, e in occasione del ricordo, la tv nazionale Russa ha intervistato il Presidente Vladimir Putin, il quale per la prima volta ha rivelato che in questo periodo difficile è stato costretto a ricorrere a questo lavoro, utilizzando una vecchia auto di marca Volga, una berlina di fabbricazione sovietica acquistata quando faceva la spia a Dresda, in Germania Est. Un aneddoto, come ha riportato l’agenzia Ria Novosti, contenuto nel documentario sulla storia recente della Russia andato in onda domenica 12 dicembre. Il caos generato dalla dissoluzione dell'Unione Sovietica con la conseguente crisi economica del 1991 mise in strette condizioni molti russi che per sopravvivere erano costretti ad inventarsi un lavoro per sbarcare il lunario, anche chi era impiegato, non veniva stipendiato regolarmente e Putin era tra questi:«A volte dovevo guadagnare soldi extra», ha ricordato il presidente russo. «Voglio dire, guadagnare soldi extra in macchina, come autista privato. È spiacevole parlarne a dire il vero, ma purtroppo è stato così».
Durante il caos generato dalla dissoluzione dell'Unione Sovietica, anche chi aveva un lavoro, molto spesso non veniva stipendiato
Il caos generato dalla dissoluzione dell'Unione Sovietica con la conseguente crisi economica del 1991 mise in strette condizioni molti ex sovietici che per sopravvivere erano costretti ad inventarsi qualcosa per sbarcare il lunario, anche chi aveva un lavoro non veniva stipendiato regolarmente e Putin era tra questi:«A volte dovevo guadagnare soldi extra», ha ricordato il presidente russo. «Voglio dire, guadagnare soldi extra in macchina, come autista privato. È spiacevole parlarne a dire il vero, ma purtroppo è stato così».
